Via libera dalla commissione Ambiente dell’Assemblea regionale siciliana, con il parere favorevole del governo, al ddl sulle isole minori, la prima legge quadro sul settore d’Italia. Il prossimo step è la commissione Bilancio, che dovrà trovare la copertura finanziaria. Si punta a sfruttare anche fondi nazionali relativi al Dupim (documento unico di programmazione per le isole minori) e fondi comunitari. Nel disegno di legge, elaborato in collaborazione con l’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) c’è di tutto: dalla valorizzazione dei beni culturali ed ambientali, alla garanzia di un adeguato rifornimento idrico, dal recupero del patrimonio edilizio, alla promozione
dell’artigianato e della pesca. Per favorire, inoltre, “un più razionale ed adeguato” utilizzo del patrimonio esistente e per potenziare i servizi turistici ed alberghieri, i Comuni delle isole minori potranno anche autorizzare, in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, mutamenti delle destinazioni d’uso degli immobili, purché non comportino aumento di cubature e nel rispetto delle caratteristiche architettoniche del luogo. Il disegno di legge prevede anche interventi sul piano della fiscalità di sviluppo il rafforzamento e il
potenziamento degli ospedali per assicurare pronte risposte alle emergenze sanitarie anche con il mantenimento, in deroga alla normativa vigente, dei punti nascita. Misure sono previste pure a sostegno del sistema scolastico, incentivando la dimora abituale del personale attraverso indennità per sede disagiata e con altre misure.
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Informativa Privacy e Cookie Policy
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.