Nel corso del direttivo di Anci Sicilia tenutosi oggi 11 giugno, cui hanno partecipato per la prima volta i presidenti dei Liberi Consorzi Comunali, è emersa la necessità di poter contribuire alla definizione della variazione di bilancio prevista per il prossimo mese di luglio.
“A tal proposito – ha dichiarato il presidente di Anci Sicilia Paolo Amenta – chiediamo formalmente di poter essere auditi in Commissione Bilancio. Sulla base dei dati da noi elaboratori, relativi al confronto tra l’esercizio 2024 e quello riferito all’anno in corso, abbiamo rilevato non solo una diminuzione dei trasferimenti correnti ma anche un’attuale inadeguatezza delle risorse stanziate anche alla luce di maggiori costi che nell’esercizio in corso sono ricaduti sui Comuni, in particolare per i sovraccosti dovuti alla gestione dei rifiuti e dei servizi Asacom e ricovero disabili psichici”.