2 giugno VII giornata mondiale sui disturbi alimentari, gli amministratori locali protagonisti di una campagna informativa che intercetti il disagio nelle proprie comunità

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L’ANCI Sicilia, in collaborazione con Donna Donna Onlus, in occasione della Giornata Mondiale sui Disturbi Alimentari, che ricorre domani, 2 giugno, ha avviato una campagna formativa e informativa che coinvolge comuni, città metropolitane e liberi consorzi, finalizzata ad intercettare e prevenire i disturbi legati all’alimentazione e destinata alle comunità locali e alla popolazione scolastica.
Obiettivo dell’iniziativa è promuovere la consapevolezza globale dei disturbi del comportamento alimentare come malattie gravi e curabili che possono colpire chiunque indipendentemente da età, peso, etnia, nazionalità, orientamento sessuale, genere, cultura e stato socio-economico.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i cosiddetti Disturbi Alimentari sono, infatti, la seconda causa di morte (dopo gli incidenti stradali) per i giovani tra i 12 e i 25 anni. Solo in Italia ne soffrono oltre 3 milioni di persone (su un totale di 70 milioni nel mondo). Ben il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini). Si tratta di un male devastante, che finisce col logorare chi ne soffre e tutte le persone che le vivono intorno: genitori, fratelli, amici, parenti.
Gli Enti locali dell’Isola hanno accolto favorevolmente l’iniziativa facendosi, a loro volta, promotori, attraverso il proprio sito istituzionale e i canali social, di una campagna di sensibilizzazione dedicata ai delicatissimi temi che riguardano la prevenzione e la cura dei disturbi alimentari con l’obiettivo di informare e sensibilizzare in particolare i più giovani, spesso vittime di disinformazione e fake news.
“L’iniziativa vuole essere un’ulteriore sollecitazione affinché gli Enti locali dell’Isola possano esercitare, anche su questi temi – hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – un ruolo attivo divenendo così vere e proprie “agenzie” di promozione della salute, anche attraverso la diffusione di prassi e comportamenti che favoriscano la prevenzione e uno stile di vita salutare”.