Armonizzazione dei sistemi contabili, protocollo d’intesa tra l’Anci Sicilia e il Dipartimento di Scienze Economiche

0
215

L’AnciSicilia e il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, dell’Università degli Studi di Palermo, insieme per collaborare a progetti in favore dei comuni.
Il presidente dell’Associazione, Leoluca Orlando, e Vincenza Capursi, direttore del Dipartimento hanno siglato, a Villa Niscemi, un protocollo d’intesa in cui le parti in causa, per favorire una gestione più efficiente di problematiche quali l’armonizzazione dei sistemi contabili e l’introduzione di nuovi strumenti di analisi e informativi, avvieranno progetti comuni attraverso tirocini, stage, tesi di laurea, interventi didattici e formativi in aula e convenzioni di ricerca e consulenza.
L’AnciSicilia avrà anche il compito di individuare i comuni che vorranno sviluppare tale attività organizzando giornate di studio per tutti quegli studenti universitari che vorranno approfondire tali tematiche anche attraverso la stesura di tesi di laurea.
“I nuovi imminenti doveri degli enti locali, – spiega il presidente Orlando- gli obblighi che l’armonizzazione comporterà e le relative innovazioni, sono tutti temi che l’AnciSicilia ha già affrontato durante numerosi seminari organizzati in tutta l’Isola. Questo nuovo protocollo d’intesa è la conferma che la nostra Associazione continua a organizzare attività e iniziative a supporto degli enti locali, promuovendo da un lato lo studio, l’approfondimento e la formazione su temi di interesse per le amministrazioni, e dall’altro orientando la propria azione verso tendenze e nuove criticità riguardanti la pubblica amministrazione”.
“L’accordo con il Dipartimento di Scienze Economiche, – conclude Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’AnciSicilia – rappresenta un nuovo modo di approfondire le novità introdotte dalle recenti riforme. Riteniamo, infatti, utile fornire occasioni di formazione e conoscenza alle amministrazioni che, in questo caso particolare, coinvolgeranno anche gli studenti universitari che potranno sperimentare un nuovo approccio didattico su tematiche complesse come il processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici.”