Capacity building degli Enti locali in tema di governance delle migrazioni, accordo fra ANCI Sicilia, CEMAS e Unitelma Sapienza per rafforzare le competenze e migliorare i servizi

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ANCI Sicilia, CEMAS (Centro di ricerca interdipartimentale dell’Università La Sapienza) e dipartimento di Diritto e Società Digitale di UnitelmaSapienza siglano un accordo per la capacity building delle amministrazioni pubbliche locali in tema di governance delle migrazioni, asilo, integrazione ed antidiscriminazione.
L’intesa firmata è stata formalizzata nel corso dell’evento conclusivo del progetto “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali”, ammesso al finanziamento dal Ministero dell’Interno, nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020, svoltosi stamattina a Roma.
“In poco più di vent’anni, l’Italia ha raggiunto e superato la media UE in termini di presenza della popolazione immigrata sul totale della popolazione residente e l’esperienza maturata con il progetto denominato “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali”, realizzato da Sapienza Università di Roma, in qualità di capofila di un ampio partenariato costituito da UnitelmaSapienza Università degli Studi di Roma, ANCI Lombardia, ANCI Sicilia, ANCI Umbria e Roma Capitale, ha consentito di sperimentare positivi, efficaci e strutturati percorsi di formazione che hanno riscontrato un notevole successo e coinvolto un gran numero di dipendenti degli Enti locali dell’Isola”. Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia.
“Dall’esperienza acquisita con il progetto sulla gestione delle migrazioni – aggiungono Amenta e Alvano – è emersa la necessità di proseguire nella cooperazione multilivello tra enti pubblici e del privato sociale in un’ottica di consolidamento della partnership pubblico-privata per un’azione di rafforzamento continua delle competenze, anche digitali, efficace ed uniforme, sul territorio regionale, nel settore dell’accoglienza e integrazione dei cittadini di Paesi terzi”
“L’accordo firmato stamattina – concludono Amenta e Alvano – favorirà una proficua e reciproca collaborazione di progettazione e realizzazione di percorsi ed iniziative formative in presenza e on-line sui temi dell’immigrazione, dell’asilo, del dialogo interreligioso, dell’educazione interculturale, del contrasto alla discriminazione e dell’integrazione, fornendo un supporto concreto al miglioramento del sistema territoriale di governance e della capacità di interazione e comunicazione con l’utenza straniera da parte dei pubblici uffici e incrementando la qualità dei servizi”.