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Cassa Depositi e Prestiti. Gli enti locali possono accedere al rimborso anticipato o alla riduzione dei prestiti in essere, presentando la domanda entro il 1 dicembre 2017

Cassa depositi e prestiti informa che gli Enti territoriali (Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni) possono accedere al rimborso anticipato o alla riduzione dei prestiti in essere, presentando la relativa domanda, che dovrà pervenire entro il 1 dicembre 2017. 
In particolare è possibile richiedere:
1. IL RIMBORSO ANTICIPATO (TOTALE O PARZIALE)
Le richieste di rimborso di prestiti in essere al 31 dicembre 2017 dovranno essere accompagnate dalla deliberazione di Consiglio che autorizza l’operazione di rimborso anticipato, esecutiva ai sensi di legge.
Sarà possibile richiedere il rimborso anticipato parziale dei prestiti ordinari in ammortamento e a totale carico dell’ente beneficiario che, alla data del 1 dicembre 2017, risultino integralmente erogati. La delibera di Consiglio dovrà contenere, per ciascuna posizione di mutuo, l’esatto importo della quota di debito residuo da estinguere.
Fermo restando il pagamento della rata in scadenza alla data del 31 dicembre 2017 con le consuete modalità, unitamente agli altri finanziamenti in essere, CDP invierà agli Enti che hanno presentato domanda – completa della documentazione – una comunicazione con l’indicazione delle modalità per effettuare il rimborso anticipato e degli importi dovuti.
2. LA RIDUZIONE DEI PRESTITI
Per la rideterminazione dei piani di ammortamento dell’importo nominale dei prestiti, le domande di riduzione avranno effetto dal 1° gennaio 2018. Le domande di riduzione pervenute dopo la scadenza del 1 dicembre 2017, saranno istruite da Cassa depositi e prestiti con effetto dal 1° luglio 2018. Si ricorda che per gli Enti locali è possibile procedere, tramite il Portale dei Finanziamenti, alla creazione, compilazione e trasmissione via web della richiesta di riduzione dei finanziamenti.

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