Palermo-Agrigento, sostegno dell’ANCI Sicilia alla marcia con Sindaci del 25 gennaio

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“Le condizioni di estrema precarietà in cui versano i collegamenti ferroviari, le infrastrutture viarie e le arterie stradali in tutta la Sicilia rischiano di condannare i nostri territori ad uno stato di sottosviluppo irreversibile, marcandone la marginalità. Con questa consapevolezza è necessario quindi reclamare la massima attenzione su criticità, più volte denunciate, che compromettono notevolmente la mobilità delle popolazioni e le possibilità di crescita economica della nostra Isola”. Hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di Anci Sicilia annunciando il sostegno dell’Associazione alla marcia con i sindaci in programma per il 25 gennaio prossimo ad Agrigento.
“E’ necessario che su tali temi non solo il Governo regionale continui a manifestare la massima attenzione, ma che anche il Governo nazionale, l’Anas e le Ferrovie dello Stato – continuano Orlando e Alvano – mettano in campo un’azione straordinaria attraverso l’impiego delle cospicue risorse finanziarie già previste per le infrastrutture e sulla base di una precisa road map che definisca con precisione tempi e priorità. A ciò si deve aggiungere un preciso impegno per garantire una maggiore efficienza della viabilità secondaria con particolare riferimento alle strade provinciali. Non è più possibile che il diritto alla mobilità sia, nei fatti, impedito da collegamenti pericolosi vetusti e fatiscenti”.
“E’ necessaria una strategia complessiva di riforma del trasporto pubblico locale che assicuri ai cittadini il trasporto urbano e ai Comuni siciliani collegamenti efficienti proprio perché le condizioni precarie del sistema dei trasporti in Sicilia – conclude il presidente Orlando – incidono sulla stessa possibilità di esercitare i diritti di cittadinanza più elementari e, considerato che in molti comuni gli ospedali più vicini si trovano a distanze proibitive, limitano, in concreto, lo stesso diritto alla salute”.