Nasce il Coordinamento Anci Sicilia-Gal. Orlando “Un passo fondamentale per programmare azioni comuni in funzione di Expo 2015, ma anche in prospettiva dello sviluppo economico dei territori”

0
291

E’ nato ieri, nel corso di un incontro promosso dall’Anci Sicilia il Coordinamento Anci Sicilia-Gal siciliani. L’iniziativa, svoltasi a Palermo, presso i locali di Villa Niscemi, ha visto la partecipazione, fra gli altri, per l’Anci Sicilia, di Leoluca Orlando, Presidente, di Paolo Amenta, Vice presidente con delega alle politiche sociali e di sviluppo, di Mario Emanuele Alvano, Segretario Generale e di Salvatore Martorana, Presidente del Comitato Anci Sicilia per Expo 2015. Erano, inoltre, presenti i rappresentanti del GAL Nati Iblei, del GAL Elimos, del GAL Metropoli Est, del GAL Sicani, del GAL Madonie, del GAL Sicilia Centro Meridionale, del GAL Rocca di Cerere, e di Idimed (Istituto Dieta Mediterranea) e nasce dall’esigenza di creare una strategia condivisa per promuovere a Milano un “prodotto Sicilia” che costituisca la sintesi di tutte le eccellenze di cui il nostro territorio è ricchissimo.
“La disponibilità dimostrata oggi da tutti voi che rappresentate la componente produttiva della nostra Sicilia – ha dichiarato Leoluca Orlando, Presidente di Anci Sicilia – dimostra, ancora una volta, che bisogna unire le forze sane, di cui è ricca la nostra economia, investendo sui prodotti che ci identificano e costituisce un momento fondamentale per programmare azioni comuni in funzione di Expo 2015, ma anche in prospettiva dello sviluppo economico dei territori”
“Obiettivo del Coordinamento – ha dichiarato Paolo Amenta, Vice presidente dell’Associazione dei Comuni Siciliani – sarà fornire contenuti e proposte concrete non solo per “vendere” il prodotto Sicilia ad Expo, ma per investire sul futuro creando occasioni di crescita economica per i nostri giovani”.
“Nei prossimi giorni – continua Amenta – sarà predisposto un documento che sarà concordato con i rappresentanti dei Gal presenti oggi e che verrà sottoposto all’approvazione degli altri GAL, dei GAC, dei Distretti territoriali e delle Agenzie di Sviluppo che vorranno condividerlo. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un Coordinamento stabile tra Comuni e Sistemi di Sviluppo che possa concordare azioni di sistema e strategie comuni”.