Protocollo ANCI e ACES Europe per creare le “citta’ dello sport”

Una attiva collaborazione per promuovere la diffusione della cultura e della pratica sportiva in Italia, nell’interesse delle comunita’ locali, degli atleti, dei cittadini europei e dell’intero ambiente sportivo. Questa la principale finalita’ del Protocollo d’Intesa siglato, nei giorni scorsi, tra l’Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI) e l’ACES Europe (Federation for the Associations of the European Capitals and Cities of Sport).
Alla firma del Protocollo d’Intesa, siglato dal Delegato ANCI allo Sport Roberto Pella in rappresentanza del Presidente Piero Fassino, erano inoltre presenti il Presidente del CONI, Giovanni Malago’, l’Assessore allo Sport del Comune di Torino (Capitale Europea dello Sport 2015), Stefano Gallo e i Sindaci delle 20 Citta’ precedentemente insignite del titolo che il 6 novembre riceveranno una speciale onorificenza dal Parlamento Europeo.
Il Protocollo pone l’ANCI al centro della collaborazione con ACES sia in merito alla diffusione della pratica sportiva tra i cittadini sia per quanto riguarda l’individuazione dei Comuni prossimi assegnatari dei titoli; un rappresentante dell’Associazione partecipera’ infatti, alle Commissioni di valutazione per la scelta delle Capitali Europee dello Sport e delle Citta’ italiane dello Sport (piu’ di 25.000 abitanti) e di Comuni italiani dello Sport (meno di 25.000 abitanti)’’.
I criteri sulla base dei quali saranno individuati i Comuni in grado di ricevere il titolo sono fondamentalmente tre:  la qualita’ e la quantita’ dell’impiantistica presente sul territorio; la capacita’ di organizzazione di eventi sportivi locali, nazionali ed internazionali; la diffusione del valore dello sport per tutti.