Sciopero scuola, il presidente Orlando partecipa al selfie mob

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“La protesta che coinvolgerà domani insegnanti e studenti ci deve fare riflettere su come sia importante realizzare una scuola autonoma, libera da pressioni ideologiche, democratica e basata sulla partecipazione e la cooperazione tra i soggetti che operano tra essa e il territorio. Per questi motivi e per tutelare la professionalità di coloro che lavorano ogni giorno per formare i cittadini del futuro, auspichiamo che il governo nazionale non solo provveda a rinnovare il contratto ma proceda anche all’immediata stabilizzazione dei precari”.

Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’AnciSicilia, che questa sera alle 19 parteciperà al selfie-mob organizzato al Politeama da insegnanti, genitori e studenti.

“Condividiamo le ragioni dello sciopero – conclude Giulio Tantillo, vice presidente dell’Associazione dei comuni siciliani con delega all’Istruzione –  ritenendo si tratti di una riforma da bocciare che lede i più elementari principi di democrazia. Solo per fare un esempio, si parla di ritirare un ddl che vorrebbe affidare tutte le decisioni importanti ad un preside  con i superpoteri”.